Consultazioni pubbliche La partecipazione dei cittadini al tempo della Rete significa comprendere che la partecipazione è al tempo stesso trasparenza, dialogo, ecosistema, e sperimentazione. È trasparenza, perché, come la Rete che è caratterizzata da architettura e standard aperti, si regge su un sistema malleabile che ha la capacità di migliorare infinitamente. È dialogo, in quanto la partecipazione che promuove è una comunicazione bidirezionale che presuppone ascolto e un ruolo attivo da entrambe le parti. È ecosistema, in quanto per incoraggiare la partecipazione bisogna creare terreno fertile e offrire risorse su cui gli utenti possano “costruire”: servono piattaforme ma anche azioni specifiche con adeguata copertura finanziaria. È infine sperimentazione: in una fase di passaggio tra vecchio e nuovo come quella che stiamo vivendo, pubblica amministrazione e cittadini devono abbracciare l’incerto e lo sperimentale, procedendo per prove e errori. È un processo di apprendimento complesso ma condiviso, che richiede pazienza e determinazione nel cercare le soluzioni migliori. [Stefania Milan, in “Quaderni dell’Internet Italiano”, 2014]

Consultazioni pubbliche attivate nell’ambito dell’Internet Governance Forum Italia

2006 – “consentitemi un ringraziamento particolare a Beatrice Magnolfi che è stata l’ispiratrice di questa iniziativa, a Stefano Rodotà, Laura Abba, Vittorio Bertola, Fiorello Cortiana, Matilde Ferraro, Joy Marino, Antonino Mazzeo e Stefano Trumpy che hanno entusiasticamente accolto il mio invito ad affiancarci nella preparazione di questa consultazione pubblica e nella partecipazione al Forum di Atene. Un analogo caloroso ringraziamento lo devo … al CNR e alla Società Internet che hanno fornito le risorse umane e gli strumenti per realizzare la consultazione virtuale …” [Ministro Nicolais, 12 ottobre 2006]

In preparazione della prima riunione del IGF globale di Atene, il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione, Luigi Nicolais ha avviato una consultazione pubblica virtuale che, sulla base di quattro documenti preparatori (diversity, access, security, openness)  realizzati dai membri del Comitato consultivo sulla governance di Internet e messi a disposizione tramite il sito web dell’iniziativa, consentisse a tutti gli addetti ai lavori, ai professionisti dell’innovazione e a tutti i cittadini di fornire il proprio contributo alla discussione. Alla consultazione virtuale il Sottosegretario all’Innovazione Beatrice Magnolfi ha affiancato  l’assise pubblica per commentare le bozze della posizione italiana sui quattro temi del Forum: libertà di espressione; sicurezza; rispetto delle diversità e accesso per tutti; e tutti gli interventi inviati dai cittadini. [risultati]

2012 – “Principi generali di Internet” Il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca apre un dibattito pubblico sulla base del documento “I principi fondamentali di Internet” (principi generali, che definiscono le caratteristiche principali dell’infrastruttura, cittadinanza in rete, utenti in quanto consumatori di servizi in Internet, produzione e circolazione dei contenuti, sicurezza in rete), promuovendo in tal modo un’effettiva partecipazione “multistakeholder” e il coinvolgimento della società civile. La consultazione servirà a definire e preparare la posizione italiana sui principi fondamentali di Internet in vista del settimo incontro dell’Internet Governance Forum, che si terrà a Baku, Azerbaijan, dal 6 al 9 novembre 2012.  [risultati]

 

9 Febbraio 2019. Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a web@igf-italia.it